Sono molti coloro che si sono vaccinati che si vergognano per averlo fatto, e parecchi neppure troppo consciamente. Non hanno avuto fiducia nella Vita, nella Natura. È vero che lo hanno dovuto fare perché impauriti o costretti col ricatto, ma resta la sensazione di aver tradito la loro esistenza. So già che i più si sdegnaranno nel leggere le mie parole, ma sotto sotto la vergogna si fa sottilmente sentire.
La vergogna, diceva mio padre psicoanalista, è un sentimento positivo mentre, il sentirsi in colpa, è alquanto negativo perché è un rinforzo che lego cerca.
,La vergogna indica quindi una strada corretta e accettare l’errore è sanità e porta all’eliminazione della vergogna. Questa però rimane se in cuor propriola persona sa che è troppo pavida e ci cascherà di nuovo…
Eppure la Vita offre numerose strade verso la gioia e la sanità di mente e corpo: non rinunciamoci ogni volta che arriva una scelta che sembra forzata, come è quella dei vaccini, la vergogna ci indica la strada corretta e sparisce quando la imbocchiamo.