Quando spunta il patriottismo possiamo essere sicuri che qualcosa non va, si è perso il cuore perché quando si ha cuore, non c’è bisogno di essere patriottici.
Molti sono gli “eroi” caduti per patriottismo, si perde se stessi per cui ci appare appagante il valore della patria e siamo incuranti della nostra propria vita. Italiani, usiamo la consapevolezza altrimenti da questa crisi non se ne esce bene: guai ritorneranno in altre forme!
Patriottismo poi per cosa? Per il governo che annuncia: “l’Italia non si ferma” e continua a sfornare automobili inquinanti che in questo momento non interessan nessuno e gli operai tanto sono “sacrificabili”, mentre io, come tantissimi, sono senza più un reddito – ah no, scusate, sembra che mi daranno, per marzo, 600 euro non tassabili – eppure son convinto che insegnare Tai Chi sia per la nazione molto più importante che fabbricare auto…
Il sindaco: “Milano non si ferma”. Sì, è riuscito a fermare le auto una volta alla domenica in parecchi anni mentre i cittadini non respirano e si continua a costruire aumentando l’inquinamento.
Siamo patriottici per il lavoro dei medici? Certo, dobbiamo essere loro grati, ma nessuno si domanda come mai in Italia muoiono percentuali altissime di persone mentre in tante altre nazioni no? La Corea del Sud ha avuto 78 morti, una percentuale bassissima rispetto a noi. Forse la medicina in Italia negli ultimi decenni si è data al dio farmaco e adesso di fronte ad un nuovo virus non sa che pesci prendere?! E patriottici perché i Formigoni, votati dal popolo,, si sono mangiati gli ospedali pubblici per andare con gli yacht in crociere di lusso?
Quando vediamo uno di quei video patriottici, fermiamoci e pensiamo un attimo prima di lasciarci prendere dall’emozione del patriottismo, non è di cuore, ma di pancia, una pancia senza cuore e gli italiani troppo facilmente sono attratti dall’„uomo forte”.
Quando la pancia si separa, per effetto della legge della separazione, si forma il binomio “Yin contrapposto allo Yang”. La pancia ha un bisogno magnetico di un “capo”, una testa forte, un duce che comandi il popolo plaudente. Meccanismo duale che taglia fuori il cuore.
Per guarire, per vivere in armonia, apriamo il cuore.
4 risposte su “Sul patriottismo”
D’accordo col maestro Lopez sulla disanima di patriottismo.Forse in emergenza sarebbe necessario l’esercito per convincere la gente a stare a casa visto che i passeggiatori quotidiani sono sempre e ancora tanti e il bene comune è ancora utopico.Il bene comune è fatto di tante unità e sarebbe auspicabile che ognuno pensasse anche all ‘altro…. italiano francese tedesco inglese spagnolo americano cinese coreano africano.
Non mi pare che nell’articolo abbia invitato ad uscire inopportunamente da casa, anzi, ho parlato di operaio costretti a stare ammassati a produrre beni non necessari e i nostri osannati politici acconsentono.
Gentile Carlo, grazie per questo suo contributo di riflessione. Mi chiedevo se non fosse utile accanto a tante riflessioni una qualche azione positiva. Le chiedo gentilmente di caricare in rete qualche sua lezione gratuita per il mantenimento di un benessere di base per le tante persone inattive e bloccate in casa forzatamente. Le saremmo molto grati di tutto questo. Grazie tantissimo dal profondo del cuore. Nora.
Gentilissima, siamo già dall’inizio della crisi online con lezioni.
Questa sera: https://youtu.be/It0KylXumtM
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