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Pecore e agnelli

Oggi è il 25 Aprile festa della liberazione e se ormai vi siete stancati della liberazione, almeno resta la festa della libertà.

Aprite i maggiori giornali e sul 25 Aprile trovate qualche notizia di secondo piano e sulla Repubblica, giornale ora in mano agli Agnelli, produttori di mascherine, nulla di nulla.

Ma ormai a pochi importa, soggiogati dal nuovo regime, aspettando da pecore l’effetto gregge.

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Manifestazioni

25 Aprile 2020

Il 25 Aprile è la festa della liberazione dall’oppressione nazi-fascista. Mi sono sempre sentito fortunato di non essere vissuto in quegli anni. Sono nato a Londra nel 1956, i feroci bombardamenti nazisti erano finiti da non molti anni, ma da ragazzo ho sentito sulla mia pelle tutto l’odio dei nostalgici nazisti contro gli inglesi quando con i miei all’età di dodici anni viaggiammo in Germania. In un albergo parlai inglese, rimasi indietro dai miei e un nazista mi diede un calcio….

In questi due mesi viviamo qualcosa di simile a quella guerra, siamo intrappolati in casa, per fortuna niente bombardamenti o rastrellamenti e fucilazioni di inermi cittadini e nessuna camera a gas o campo di concentramento.

Se sia giusto o no restare in casa non importa, è così, ma così possiamo capire l’importanza del rimanere liberi.

Perché è importante la coincidenza della giornata mondiale del Tai Chi con la festa della liberazione? Non accade ogni anno perché il wtcqd avviene ogni ultimo sabato di Aprile, e ogni tot anni le due giornate coincidono.

Durante il fascismo si diceva: mente libera in corpo libero. Questo è il fascismo: la schiavitù dal corpo. Durante il fascismo il corpo viene obbligato in schiavitù, si inizia dalla ginnastica per i ragazzi, alle parate militari, il passo dell’oca, alla prigionia per chi non la pensa come noi, Gramsci e tanti altri “pensatori” liberi hanno pagato con la loro vita il fascismo.

No, è “corpo libero in mente libera”! Ecco il Tai Chi, ecco il Qigong! Liberiamoci da una società dove quando si diventa vecchi si è con un corpo malato, e schiavi della malattia e costretti in strutture che sono gabbie per vecchi. L’analogia col nazismo? I tanti vecchi mandati a morire nelle RSA…

Tai Chi e Qigong per tutti, per una mente libera e un corpo libero che non dipendano dal trovare o no un vaccino o un farmaco adatto, salviamo noi, noi stessi la nostra vita!