Ricordate qualche anno fa che non passava giorno senza la notizia di qualche politico colto con le mani in pasta in qualche tangente?
Tutto questo oggi non c’è più perché il potere giudiziario, l’unico che può controllare quello politico, è stato spazzato via in questi anni.
Il politico è di sua natura uno psicopatico -Lowen, allievo di Wilhelm Reich- e senza controllo diventa totalitario. La pandemia è la sua l’occasione d’oro e si sono gettati tutti assieme sul carro vincente e così una nuova dittatura si è instaurata nel paese e il popolo bue non se ne accorge neppure, instupidito negli ultimi decenni dal “metodo Berlusconi” che lo ha reso schiavo della TV.
Un segnale della triste china su cui si avviava l’Italia ci fu quando Renzi, a capo del PD, fu tristemente votato dal 40% degli elettori. Fortuna che il suo vero volto si palesò subito e crollò miseramente e il potere si rivolse a questo punto alla formazione di un nuovo partito di rottura, i 5 stelle. Funzionò ed il potere si ritrova centinaia di parlamentari-servi alle sue dipendenze e gli elettori con un pugno di mosche…
La situazione è quasi comica con un terzo della popolazione che non ci sta, ma che non ha nessun partito politico votabile!
Sul carattere psicopatico