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Salute e mascherina

Una recente ricerca ha statisticamente valutato un gruppo di persone che usano la mascherina comparato ad uno che non la usa e dai risultati pare che chi usa la mascherina ha più probabilità di ammalarsi di Covid di chi non la usa.

Vero, non vero? Ormai abbiamo compreso, spero, che nel mondo scientifico non esiste una verità unica, spesso la verità pende dal punto di vista di cosa vuole dimostrare il ricercatore.

Da un punto di vista meccanico tutti pensano che una protezione esterna, la mascherina, sia più efficace che non usare nulla. Ma per chi ha un approccio spirituale alla vita, la mente è il fondamento e il corpo dipende in toto dalle condizioni della mente. Portare una mascherina non è sempre agevole e questo può dare dei problemi alla mente, ad esempio una sensazione di innaturalezza.

Il vero problema però è che la mente recepisce un bisogno di protezione: senza mascherina sono inerme e quindi in fondo siamo stati creati male. La naturalezza scompare, la mente si indebolisce ed ecco che i danni provocati dalle mascherine si possono veramente tradurre in maggiori contagi.

Non entro nel merito dei danni alla respirazione che sono molto seri per la salute umana. Questo lo si nega a livello scientifico, ma è una risposta irrazionale alla funzionalità della vita. La vita è respiro, la morte è assenza di respiro.

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Salute

Respirare

In 32 anni di insegnamento di Tai Chi e Qigong mi sono reso ben presto conto che tutti i problemi di salute sono legati al respirare poco e male delle persone. Nei miei molteplici stage, lezioni e interventi anche in tema sanitario, ad esempio presso la dottoressa Gemma Martino su donne con tumore alla mammella, ho sempre cercato di far lavorare le persone su una più profonda respirazione e apertura del diaframma. Tanti miei allievi ne hanno beneficiato in questi decenni.

Per me vedere la persone con la mascherina è un totale controsenso e vi sono pochissimi interventi scientifici sulla dannosità del loro uso perché invero a nessuno interessa curare le persone facendole respirare: chi ci guadagna? È una terapia assolutamente poco remunerativa. Il grande vantaggio è che è naturale, dovrebbe essere una cosa quotidiana che chiunque può fare: dieci minuti di respiro profondo…

Sui bambini poi l’effetto della mascherina, del non respirare è micidiale.