Categorie
Spiritualità

Gesù e il Covid

Gesù e il lavarsi le mani. Nel Vangelo di Matteo, Gesù fu accusato di non far lavare le mani ai discepoli prima di mangiare: è uno dei passi più significativi dei Vangeli. (Notiamo anche che gli Ebrei già a quei tempi si lavavano le mani, mentre da noi si vorrebbe far credere che sia una scoperta della medicina piuttosto recente.)

Gesù dimostra in questo passo di essere piuttosto anti scientifico, o meglio, mostra una scienza totalmente diversa da quella banale scienza che ha trovato il suo apogeo nell’epoca pandemica con i “precetti” che ci hanno inculcato a tutte le ore i vari farisei che spopolavano in tv: lavatevi spesso le mani con igienizzanti; poi tenete le mascherine per impedire al virus di entrare e andate e vaccinatevi per prevenire. Si continua a far credere che tutto questo sia servito e funziona, ma Gesù ci spiega la Verità:

“=Mr 7:14-23 (Pr 4:23; Ga 5:19-21; Sl 51:10)10 Chiamata a sé la folla, disse loro: «Ascoltate e intendete: 11 non quello che entra nella bocca contamina l’uomo; ma è quello che esce dalla bocca, che contamina l’uomo!»”.

Le nostre menti ottenebrate dubitano immediatamente di queste parole, come in effetti fecero i discepoli:

“12 Allora i suoi discepoli si avvicinarono e gli dissero: «Sai che i farisei, quando hanno udito questo discorso, ne sono rimasti scandalizzati?»”

Gesù risponde loro con la realtà del mondo dello Spirito, cioè che quello che non è di Dio non ha valore alcuno:

“13 Egli rispose loro: «Ogni pianta che il Padre mio celeste non ha piantata, sarà sradicata. 14 Lasciateli; sono ciechi, guide di ciechi”.

E in effetti è esattamente ciò a cui assistiamo in questi anni: virologi, giornalisti, politici ciechi che guidano altri ciechi.

La cecità era anche nei discepoli:

“15 Pietro allora gli disse: «Spiegaci la parabola». 16 E Gesù disse: «Anche voi siete ancora incapaci di comprendere?”

Ed è interessante osservare che in 2000 anni poco è cambiato, ma forse al giorno d’oggi ci sono più persone pronte a comprendere il vero insegnamento di Gesù…

“17 Non capite che tutto quello che entra nella bocca va nel ventre ed è poi espulso nella latrina?”

Semplice, mirabile, quasi banale: la potenza dello Spirito fa si che tutto ciò che entra nel corpo umano viene trasformato e nulla, neppure virus e batteri, possono farci male. A meno che uno non viva lontano dallo Spirito… (Nei versi precedenti, Mr 7:1-13, Gesù spiega ai Farisei la loro errata comprensione del mondo ed è molto interessante sostituire le parole Padre e Madre con Yin e Yang).

Il finale è la spiegazione del mondo dello Spirito contrapposto all’illusione del mondo umano:

“18 Ma ciò che esce dalla bocca viene dal cuore, ed è quello che contamina l’uomo. 19 Poiché dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni. 20 Queste sono le cose che contaminano l’uomo; ma il mangiare con le mani non lavate non contamina l’uomo».”

Categorie
Salute

La vera storia dei vaccini

Un tempo non c’era una coscienza sociale sui vaccini, ma grazie alla Lorenzin e alla sua famigerata legge che obbliga farne una decina sui bambini, crebbe la consapevolezza che i vaccini invero non fossero questi miracolosi prodotti, osannati da decenni e ritenuti portatori di benessere e longevità. Si formò un primo gruppo di persone che voleva mantenere i vaccini facoltativi, una libera scelta dell’individuo. Purtroppo big pharma si impose e la legge passò.

All’arrivo a fine 2020 di questi “vaccini” per il Covid, ci fu quindi un largo gruppo di persone, fra cui valenti scienziati, medici, liberi pensatori, che misero in guardia dalla pericolosità di vaccini non comprovati e di tecnologia mRNA. L’assalto di big pharma e dei suoi accoliti fu totale, divenne una campagna mondiale onnipotente, inneggiante al dio vaccino che fece crollare persino le religioni. Quella cattolica perse la figura del Cristo salvifico per sostituirlo col vaccino e l’acqua santa (rappresentante lo Spirito Santo) divenne un disinfettante. In un colpo solo distrutta la Trinità!

Concetto importante anche per chi è ateo o di altra religione perché in Natura ogni cosa è composta da tre parti, radici, tronco, chioma e nell’essere umano: pancia, cuore, testa. Fummo quindi ridotti ad una testa e questo porta all’incubo sociale, al “capo” dittatore, ai Mussolini, Berlusconi, Renzi. Conte non era abbastanza “testa” e fu, appena possibile, sostituto dall’ennesima testa pazza in circolazione: Draghi.

Quelli che non vollero vaccinarsi furono accusati, da una stampa totalmente pagata economicamente da quei produttori che incrementarono in maniera esponenziale i propri guadagni grazie alla pandemia, di essere dei negazionisti (operazione indegna perché sdoganarono una precisa attribuzione del termine riferita a chi nega l’olocausto) e novax che fecero la fine solita, cioè quella delle minoranze reiette in una dittatura. La loro libertà fu negata quasi in tutto, di volta in volta con tecniche simili a chi è abituato alle torture e mediaticamente furono annientati davanti all’osannante popolo dei vaccinati. Tristissima ed esemplare è l’immagine che gira in rete di una bambina che dice che lei odia i novax.

Sapete tutti come finì, i vaccini Covid furono uno degli insuccessi più grandi nella storia della medicina che perse totalmente credibilità. Le persone costrette a vaccinarsi e rivaccinarsi di continuo e a infettarsi ancor di più di chi non si vaccinava cominciarono pure loro ad avere dubbi e la schiera dei “novax” divenne una nuova ondata di consapevolezza per l’umanità sul fatto che la salute non va demandata ad un rimedio esterno, imposto, ma è una responsabilità di ognuno: aver cura di sé. Tornarono ad esserci i cosiddetti “dottori di campagna”, quelli che ti ascoltavano il polso e “i rimedi della nonna”; divennero sempre più importanti una alimentazione equilibrata; attività all’aperto; sport salutari, Meditazione e, d’inverno riposo e sonno furono ritenuti toccasana durante le ondate influenzali.

Grazie alla Lorenzin abbiamo un mondo migliore oggi, dal male assoluto nasce il bene.

Categorie
Spiritualità

Restare sulla Via

La scelta di non vaccinarsi è una scelta Spirituale, di cercare di non restare come moscerini appiccicati alla carta moschicida creata da questa società decadente e nelle mani di una oligarchia sempre più ristretta e malata.

È importante però restare centrati, sulla Via. Da ogni parte partono minaccie gravissime di personaggi pubblici persi e senza anima. Oggi leggo del cantante J-Ax che se vedesse un no vax lo tirerebbe sotto con l’auto o un esponente di +Europa che invoca i cannoni del famigerato bava beccaris sulla folla…

Giambattista Tiepolo, La Nobiltà e la Virtù abbattono l’Ignoranza, 1747, Norton Simon Museum, Pasadena

È possibile continuare la propria scelta perché lo Spirito offre sempre la possibilità di restare sulla Via. Non fatevi prendere dallo sconforto e dalla rabbia, questi sono i “tentatori” dell’ego e si diventa come questi folli impauriti che ormai non sanno più come uscire da una situazione che hanno creato portando l’umanità e se stessi ad un clima che sta diventando micidiale.

Categorie
Spiritualità

L’ego di Mosè

Leggendo un po’ la Bibbia mi imbatto, nell’Esodo 32, nell’incontro di Mosè con Dio sul il monte Sinai e rimango meravigliato dalla pochezza Spirituale del testo.

“E il Signore si pentì del male che aveva detto di fare al suo popolo.”

Esodo 32:14 NR06

Ma come? Dio che è infallibile per Sua stessa natura si pente? Dio che è Amore vuole vendetta sulla sua creazione…

Mosè poi torna giù e vedendo i suoi concittadini ballare getta a terra le tavolette che Dio gli diede e le rompe?!

“Ora Giosuè, udendo il clamore del popolo che gridava, disse a Mosè: «Si ode un fragore di battaglia nell’accampamento». Quando fu vicino all’accampamento, vide il vitello e le danze; e l’ira di Mosè s’infiammò ed egli gettò dalle mani le tavole e le spezzò ai piedi del monte.”

Esodo 32:17‭, ‬19 NR06

Cioè, te le ha date Dio e tu le rompi? Non ti accorgi caro Mosè che hai una rabbia pazzesca contro Dio?
Il vitello d’oro è il momento importante e significativo del brano e si adatta perfettamente alla società odierna che adora il dio denaro come il popolo ebraico stava adorando questo vitello d’oro. E il vaccino è il nostro vitello d’oro. Però stanno ballando, non stanno a trucidarsi e a farsi la guerra… e cosa fa adesso Mosè?

“Ed egli disse loro: «Così dice il Signore, il Dio d’Israele: “Ognuno di voi si metta la spada al fianco; percorrete l’accampamento da una porta all’altra di esso, e ciascuno uccida il fratello, ciascuno l’amico, ciascuno il vicino!”»”

Esodo 32:27 NR06

E ne fa uccidere 3000!

Non ho parole… Fortuna che poi arriva Cristo e spiega che Dio è Amore e non vuole la morte dei suoi figli.
Quando nella Bibbia ci imbattiamo in un dio vendicativo e rio siano di fronte alla proiezione malvagia dell’ego del profeta di turno.

Categorie
Salute Spiritualità

Il folle incubo

T-11.VIII.13. I bambini percepiscono fantasmi, mostri e draghi spaventosi, e ne sono terrorizzati. Ma se chiedono a qualcuno di cui si fidano il significato di ciò che percepiscono, e sono disposti a lasciar andare le loro interpretazioni in favore della realtà, la loro paura se ne va con esse. Quando un bambino viene aiutato a tradurre il suo “fantasma” in una tendina, il suo “mostro” in un’ombra, ed il suo “drago” in un sogno, non ha più paura, e ride felicemente della sua paura.

Acim T-11.VIII.13

Ecco un brano di Acim molto adatto alla situazione di terrore che il mondo vive: è tutto un sogno e ogni individuo terrorizzato contagia la mente degli altri individui. Basta l’esempio odierno della Merkel: la folle paura l’aveva portata a decretare un lockdown totale in Germania. Ha avuto un barlume di lucidità e si è fermata svegliandosi un poco dall’incubo in cui si era cacciata.

Dovete fare come dice il brano, farvi guidare fuori dall’incubo! Chi vi può guidare? Lo Spirito! Avete dimenticato, nel più bieco materialismo consumistico che esiste qualcosa di molto importante oltre l’umanità: la Natura, la Creazione, il Tao, chiamatelo come volete, ma chiedete aiuto per uscire dalla folle paura in cui sognate di vivere.

Categorie
Tai Chi

La ripetizione del movimenti

La ripetizione degli eserci nelle tecniche meditative come il Qi Gong e il Tai Chi, ha l’effetto di “addormentare l’ego” per risvegliare la mente profonda, lo Spirito. Quando sentite “noia” nel ripetere sempre i medesimi movimenti, l’ego sta lavorando per bloccare il vostro tentativo di accedere allo Spirito: non dategli spazio, ma aprite la consapevolezza al momento presente, a quello che state facendo, al movimento, al respiro, all’energia.

In questo breve video il M° Lopez dà una spiegazione degli assi della mente, l’asse orizzontale, quello quotidiano e l’asse verticale, quello della mente profonda, della mediazione, dello Spirito.

Categorie
Salute Società Tai Chi

Sanremi

Lo squallido Sanremo è il meglio di quello che la nostra società ci offre. Triviali articoli su articoli sulle varie giornate, alternati a come sta andando la campagna vaccinale. Lo squallore si moltiplica per se stesso.

Per fortuna la vita ci offre ben altro! Domenica eravamo in una ventina in due cerchi concentrici al parco a praticare Tai Chi fra i suoni vari della città, auto sempre frenetiche, bambini gioiosi e vecchietti scherzosi fra di loro. Lo Spirito aleggiava e giocava con noi contento, i suoni non erano distonici alla nostra pratica perché il Tai Chi fa entrare la Mente in una dimensione più vera.

Una signora sulla panchina a pochi passi, con voce ben udibile, si lamentava della sua dolorosa cervicale; eppure eravamo davanti a lei: lo Spirito le offriva un dono, una soluzione ai suoi mali, ma i suoi occhi troppo abituati ai Sanremo di turno erano incapaci di cogliere il messaggio di gioia e guarigione.

Categorie
Spiritualità

Le insensatezze dell’ego.

T-11.V.4. Quando guardiamo l’ego, quindi, non stiamo prendendo in considerazione le dinamiche, ma i deliri. Puoi sicuramente osservare senza paura un sistema delirante, poiché non può avere alcun effetto se la sua fonte non è reale. La paura diventa più ovviamente inappropriata se riconosci l’obiettivo dell’ego, che è così chiaramente insensato che qualsiasi sforzo a suo favore è necessariamente speso in niente. L’obiettivo dell’ego è piuttosto esplicitamente la sua autonomia. Dall’inizio, quindi, il suo scopo è quello di essere separato, di bastare a se stesso e non dipendere da altro potere che il suo. Ecco perché è il simbolo della separazione.

Questo è un brano di uno dei massimi libri di spiritualità Esistenti, qui sta parlando delle “dinamiche dell’ego”. Consideriamo un attimo tutte le follie che sono accadute e in questo ultimo anno: questo semplice brano le spiega tutte, le insensatezze dell’ego.

Categorie
Società

L’erba interiore

Purtroppo a volte dico cose troppo crude e nella pandemia ho perso vari allievi per questo. Permettetemi di dirne un’ultima, poi torno a fare il saggio maestro:

“Uscite dalla vostra fogna interiore”!

Sul Lago di Ghirla (VA), l’erba continua a crescere con le radici sotto il ghiaccio e gli steli che respirano l’aria fresca di stagione. (foto Irene Binaghi)

Come in questa immagine l’erba continua a crescere nonostante il lago ghiacciato, così anche noi, nonostante la follia che ha preso il mondo continuiamo come l’umile erba a restare in contatto col mondo reale, quel mondo interiore che è il vero mondo in cui vivere e crescere.

Categorie
Fiabe

La principessa e il ranocchio

Innumerevoli sono i film di Disney sulle principesse e senza particolare entusiasmo mi sono accinto a guardare “la Principessa e il ranocchio”.

Vacue sono le polemiche sul ruolo “passivo- stereotipato” delle principesse nelle fiabe, soprattutto perché stucchevole e senza ingegno umano è il moderno mondo degli intellettuali. La principessa non è una femmina destinata inesorabilmente al passivo ruolo di moglie e madre, ma rappresenta il principio Yin, mentre il principe è il principio Yang e questi due elementi non possono cambiare, sono tali in natura. Nelle fiabe lo Yin ci rappresenta. Siamo noi la principessa in relazione al principio Yang, lo Spirito. Voler ribaltare questi ruoli vuol dire ergersi a dei procreatori di noi stessi e finire in un mondo senza spiritualità dominati dalla lotta malefica malattia-farmaco in cui noi umani siamo in balia di virus e batteri e non più loro alleati.

L’inizio del film è quasi stucchevole nel carattere fisso della coppia bambina-padre bianchi ricchi e bambina-padre neri poveri. Elementi in amicizia, ma stereotipati. Il padre nero insegna alla figlia che per riuscire nella vita bisogna fare fatica e però muore e questo mi sollecita l’attenzione, perché il taoismo insegna il contrario e il film sostiene questa visione del mondo esente dalla fatica.

La bambina nera, (essendo Yin l’aspetto “oscuro” ben ci sta una principessa nera), bacia il rospo-principe, ma qui avviene il colpo di scena: anche lei diventa una rana e adesso la coppia rana Yin-Yang è costretta a stare in mezzo agli animali nella natura e qui trovano l’amore! Perfetto, non trovano l’amore nella falsità del loro mondo umano artefatto, ma in natura, animali, in quella che il taoismo definisce “Valle” per distinguerla dal mondo illusorio dell’ego. Si sposeranno da rane, cioè con l’aspetto anima-le ben vivo in loro, in mezzo ad altri animali diventati amici per la pelle e qui ritroveranno anche l’aspetto umano diventando veri Principi, compito che tutti noi siamo chiamati ad assolvere. Noi Yin, lo Spirito Yang